Ecco ci di nuovo qui, cari lettori! Benvenuti alla seconda tappa del bellissimo blogtour tutto dedicato al romanzo Teufel, il Diavolo di Eilan Moon e Antonella Ghidini. Se seguite il mio Blog sapete quando io abbia amato questo libro, quanto la sua storia mi sia entrata dentro e mi abbia emozionata e fatta riflettere, quanta vita e quanto sentimento ci sia tra le sue pagine, unite ad un insegnamento profondo che sta alla base della storia e che la rende un piccolo gioiello di carta ed inchiostro. Se volete leggere la mia recensione, che ha ricevuto cinque cappellini, la trovate QUI.
Il Blogtour è cominciato una settimana fa nel Blog dell'autrice Eilan Moon Storie di notti senza Luna, è poi proseguito con la prima tappa, ospitata dal Blog I Libri di Lo dove avete conosciuto il Branco, con le sua magia, le sue dinamiche sociali e la sua straordinaria forza, con una particolare attenzione per i Cani da Pastore del Caucaso; oggi prosegue, qui da me, dove avrete modo di incontrare e conoscere le caratteristiche fisiche e spicologiche dei personaggi protagonisti di questa storia, umani e non.
Vi ricordo le prossime Tappe che dovete assolutamente seguire, per poter conoscere fino in fondo tutti i segreti di questo libro e per poter vincere le copie autografate!
Le prossime tappe in calendario saranno:
TERZA TAPPA 01 Agosto
vi racconterà qualcosa in più sulle TRADIZIONI E LEGGENDE
che si celano tra le pagine che si ispirano al mondo ai piedi della Catena dei
Monti del Caucaso Settentrionale
QUARTA TAPPA 05 Agosto
post finale in cui scoprirete chi si aggiudica le copie in
palio (che sono tre, una per ogni blog) tra tutti i partecipanti.
Per chi non l'avesse ancora letto, vi lascio la trama del libro e le sue caratteristiche:
Titolo: Teufel, il Diavolo
Autrici: Eilan Moon, Antonella Ghidini
Casa Editrice: Selfpublished
Pagine: 280 circa
Prezzo: 2,95 euro
Mi chiamo Irína Volkova ed ero una ragazza felice e con molti sogni da realizzare. Ma una notte sventurata mi ha rubato tutto ciò che avevo e le persone che amavo. Da quel momento a Sovodky era rimasto solo il nulla per me e la mia anima gridava di scappare e non tornare mai più. E così ho fatto. Ma in quel paesino c'è ancora lui che mi aspetta in silenzio, che attende il mio ritorno. Anche io vorrei riabbracciarlo: Dima è tutto ciò di cui ho bisogno, ma rappresenta anche la vita che ho perduto e che non mi apparterrà mai più. Finché so che mi aspetta, io non posso sperare di dimenticare il dolore: devo liberarmi per sempre di quella vita e a questo scopo devo dirgli addio, non posso escogitare continue scuse per rivederlo. La decisione è ormai presa e non tornerò sui miei passi. La sofferenza è troppo grande, così intensa che in alcune occasioni ho desiderato la morte. Nessuno può capirmi nemmeno Dima, l'altra metà del mio spirito. Ma il destino non è d'accordo con me, forse qualcuno ha udito il grido soffocato della mia anima e quel qualcuno ha un nome: Teufel.
Chi è Teufel?
Un protagonista unico e indimenticabile, per una sconvolgente storia
che rimetterà in discussione tutto ciò che avete sempre pensato sul sacrificio
e sulla forza del branco.
E voi cosa scegliereste tra la sicurezza di coloro che amate e la
salvezza di un innocente che ha bisogno del vostro aiuto?
Teufel ha scelto!
IRINA
Irina è una giovane donna di ventotto anni che, dopo la tragica morte dei genitori in un incidente casalingo,
lascia il suo paese natale per andare a studiare all'università. Lo studio è solo una scusa per lasciarsi tutto alle spalle, la propria vita precedente e con essa coloro che amava, ma il suio inaspettato ritorno a acsa cambierà la carte in tavola, posizionate lungo il tragitto che il destino ha deciso per lei. Irina, chiamata con il diminutivo di Ira, è una donna che solo all'apparenza si mostra scostante e fredda, in realtà in lei batte un cuore selvaggio e colmo di brucianti passioni. Per sua scelta ha deciso di rinchiudersi in una corazza di metallo indistruttibile e che nessuno dovrebbe penetrare, nessuno tranne un Diavolo Guardiano, come Teufel.
Un tempo lontano era
stata la più bella del villaggio e la più ricca, nonostante il suo carattere
ribelle e controcorrente, le madri di Sovodky la volevano tutte come moglie per
i propri figli. A Stavropol’ le cose si erano completamente rivoluzionate.
Irina non era più ricercata e ben voluta, anzi i primi mesi all’università
furono tra i più tristi e difficili della sua vita. Lei era, per i compagni di
corso e per i professori, la ragazzina di campagna che voleva sfondare nella
grande città. Nessuno di loro si era mai preoccupato di chiederle qualcosa
sulla sua scelta oppure cosa l’avesse spinta a lasciare la propria vita per
imbarcarsi in un’avventura da affrontare e vivere completamente sola ed
emarginata. In fondo Irina non aveva mai voluto davvero socializzare, era stata
spinta a Stavropol’ dal desiderio di dimenticare. Ogni albero del suo giardino,
ogni angolo della casa e soprattutto ogni viso di Sovodky le rammentava i suoi
genitori e quello che una notte maledetta e un nido di corvi nella canna
fumaria della stufa a carbone le avevano strappato per sempre. Volle a tutti i
costi trovare il lato positivo anche in quella tragedia. Si era ripetuta più e
più volte che era un’ottima occasione per cambiare aria e frequentare
l’università, come aveva sempre desiderato, ma le cose non erano state facili a
Stavropol’. Con il proseguire dei mesi aveva fatto amicizia con un paio di
ragazze e poi, grazie a un miracolo, aveva incontrato Jurij Sergeevič Gorodeckij
e se ne era subito invaghita. Il ragazzo più desiderato e famoso dell’intero
ateneo aveva perso la testa proprio per lei. Impossibile, Irina quasi non ci
credeva. Così tanta fortuna proprio alla ragazza di campagna che aveva
rinnegato la sua vita precedente per avventurarsi in un modo a lei alieno.
Irina è uno di quei personaggi che ti entrano dentro fin da subito, che
senti vicino e non puoi fare a meno di comprendere, forse perché le tragedie
della vita si abbattono su tutti noi e ci cambiano irreparabilmente, proprio
come è successo a lei, e per questo siamo in grado di immedesimarci nel suo
stato d’animo inquieto. La tristezza che le inonda il cuore mi è entrata dentro,
quel male che le fa mancare il respiro e le impedisce di vivere
veramente, quel dolore per la
perdita che l’ha cambiata, che le ha tagliato le ali e l’ha costretta a terra l'ho percepito anche io. Eppure
la vita, a volte, è generosa e ci aiuta, ci fornisce i mezzi per cambiare il
nostro destino. Irina è stata fortunata, la sua seconda possibilità è arrivata un
giorno in mezzo al bosco e le ha salvato la vita, è apparso, con un manto nero,
due grandi occhi saggi e un corpo possente e fiero: Teufel, Cane da Pastore del
Caucaso. E’ stato magnifico poter
assistere al cambiamento a cui la giovane va incontro grazie a Teufel e al suo
branco, alla vita che riprende a scorrere nelle sue vene, più forte e più veloce
di prima; Irina riceve in dono nuove ali per volare e coraggio per ricucire le
cicatrici del suo cuore e ricominciare ad amare di nuovo. Ho corso con lei per
i boschi, ho sentito anche io la spinta indomita verso la vita, i battiti del
cuore ed i sospiri, la passione e la voglia di ricominciare, che hanno scosso
il suo corpo in tutte le sue cellule; e ho sentito anche dolore, alla fine, accettandolo
per ciò che è, perché ogni cosa ha il suo scopo in questo mondo, ogni attimo un
suo significato, anche la sofferenza, che ci rende più forti e ci aiuta ad
amare maggiormente la vita. Irina vi insegnerà tutto questo e la sentirete
anche voi, quasi fosse la vostra, la rinascita a nuova vita, in tutte la pagine del libro.
DIMITRIJ
Dimitrij è un ragazzo
coetaneo della nostra protagonista. Lui è sempre stato il compagno di
scorribande di
Irina sin da quando erano poco più che bambini, in lui si è
fatto strada subito un sentimento più profondo dell’amicizia e l’amore ha invaso
il suo cuore. Nonostante Irina sia partita e lui non possa condividere con lei
le sue giornate, Dima non riesce a dimenticarla e la aspetta. Ha avuto altre
brevi storie, ma nulla è stato sufficiente per fargli scordare il sentimento
totalizzante che prova per la ragazza.
Dmitrij è molto
affascinante, capelli mossi e biondi e un viso pulito lo farebbero sembrare il
tipico bravo ragazzo di cui tutte le donne si innamorerebbero, in verità ha un
carattere forte ed è particolarmente testardo, caratteristica che gli causerà
non pochi problemi. Poco incline ai cambiamenti e a tratti egoista, è pronto a
fare qualunque cosa per Irina, al suo fianco Dima si trasforma nell’ombra della
ragazza. L’amore per lei è simbiotico e per questa ragione anche assediato da
un forte senso di possesso.
Dimitrij Ivanovic’ Todorov era sulla soglia in attesa che
Irina aprisse la porta: i capelli morbidi e arruffati, luminosi come il sole di
mezzogiorno, danzavano nel vento. Quel suo sguardo magnetico, lo stesso che
faceva tremare le gambe a tutte le ragazze del paese, era fisso sulle venature
del portone di casa Volkov, in attesa.
Dmitrij aveva ricevuto in dono un viso pulito come
quello di un ragazzino mai cresciuto, ma la mascella sempre serrata, le labbra
sempre imbronciate in un’espressione caparbia erano la manifestazione della
virilità. Il suo cuore batteva forte per la lunga e affannosa corsa che aveva
intrapreso con l’unico scopo di arrivare il prima possibile dalla sua cara
Irina. La mancanza d’aria lo aveva fatto precipitare in un’apnea che lo avrebbe
potuto anche uccidere. Appena il fratello Sasha gli aveva detto di aver visto
l’autovettura di Irina sgattaiolare tra le strade del paese verso la collina,
dove con stanchezza riposava la vecchia dacia dei Volkov, senza dire nulla o
commentare la notizia, lui aveva afferrato il suo cappotto di montone e aveva
iniziato a correre nel gelido vento che gli fece compagnia sino ai margini
della salita, verso i terreni di Irina. Dmitrij non avrebbe atteso un solo
istante ancora per vedere la sua cara amica, avrebbe affrontato gli orsi e i
lupi della foresta solo per ammirare quei lunghi e setosi capelli ramati e
quella pelle marmorea.
Si può non affezionarsi ad un ragazzo dolce ed innamorato,
pronto a tutto per proteggere e rendere felice la donna che ama? No, non si può.
Dima, miei cari, rappresenta l’amore per eccellenza, quel tipo di sentimento
puro che nasce dall’affetto e da un’infanzia condivisa e diventa passione e
desiderio, di quello forte ed intenso che ti rende coraggioso. Dima è un
personaggio bellissimo, è la parte di vita passata di Irina che le ricorda chi
è e da dove viene, ma è anche speranza per il futuro, è possibilità e sogno di una vita che potrebbe esistere;
lui è innamorato e vuole amare, lo vuole con tutto se stesso, e lo dimostra, in
molti modi e situazioni, è dolcezza, e profumo di casa. E’ l’esempio che quando
si ama si è disposti a tutto, anche a credere nell’impossibile. Dima ci insegna che l'amore è la forza che muove ogni cosa, è ciò che resiste quando tutto il resto non c'è più.
TEUFEL e IL BRANCO
Teufel
ha una personalità complessa, è un Cane da Pastore del Caucaso e per memoria di
razza è
programmato dal suo DNA a difendere, a combattere per la sopravvivenza
del branco, a non temere l’uomo come potrebbe invece fare un lupo o un animale
selvatico.
Ha
però anche qualcosa di “differente” rispetto agli altri cani della sua razza,
ha una sorta di “compassione” umana e di senso di giustizia che non sono propri
della sua specie. E’ stato cresciuto in modo duro, spietato dal suo padrone ma
questo non è anomalo per la razza, i dubbi e i sentimenti saranno come un
effetto collaterale che arriveranno insieme al “dono oscuro”.
Ad
un certo punto la mente di Teufel si apre e vede quello che fino a quel punto
era rimasto nella nebbia… il suo padrone non era infallibile, non era amore ma
interesse quello che nutriva per lui, quella avuta fino a quel giorno non era
l’unica vita possibile… c’era altro la fuori… c’era la natura selvaggia dei
Monti del Caucaso, c’era la libertà.
Gli
altri componenti del branco sono dei “caratteri” tipici, Yana e Cosak i due
cucciolotti ancora acerbi ed eterni adolescenti, Bella, la matriarca,
riflessiva, generosa, l’insostituibile compagna di cento battaglie e ultima ma
non per importanza Taiga.
Se
Bella è la spalla di Teufel, Taiga lo è di Bella, in una scala gerarchica
naturale del branco. Non è raro vedere in natura due femmine legate da vincoli
di parentela o amicizia che collaborano strettamente anche nel crescere i
cuccioli, senza competizione, in un modo naturale che lascia sorpresi gli
osservatori.
Era una creatura maestosa: lo sguardo fiero di un leone, la testa ritta e
impettita di chi vive al di sopra di ogni cosa e ogni altro essere vivente.
Qualcosa in lui le fece capire che lei non aveva nulla da temere, era come se
fossero compagni da sempre. Quel potente cane non era una minaccia per Irina.
Egli era lì per leccare le sue lacrime e curare le sue ferite, anche quelle che
non erano visibili agli occhi degli umani. Un cane più unico che raro.
Irina si lasciò cadere sulle ginocchia come in preda a un’estasi mistica e rimase in silenzio a fissare il meraviglioso animale con naturale reverenza. Lei non aveva bisogno di parole. Gli occhi di Teufel, brillanti grazie al potere del vampiro che albergava in lui, erano arpionati alla giovane mente della ragazza. Irina si perse in quello sguardo magnetico e in quell’istante le loro anime si collegarono l’una all’altra per l’eternità.
Irina si lasciò cadere sulle ginocchia come in preda a un’estasi mistica e rimase in silenzio a fissare il meraviglioso animale con naturale reverenza. Lei non aveva bisogno di parole. Gli occhi di Teufel, brillanti grazie al potere del vampiro che albergava in lui, erano arpionati alla giovane mente della ragazza. Irina si perse in quello sguardo magnetico e in quell’istante le loro anime si collegarono l’una all’altra per l’eternità.
Teufel è, senza dubbio, il personaggio più profondo di
questa storia; leggere di lui è stato meraviglioso, sentire i suoi pensieri, comprendere
la sua natura animalesca ma assolutamente intelligente, vedere con i suoi occhi
e agire, spinti dall’istinto, è stata una cosa unica ed è, secondo me, uno dei
grandi pregi del libro. Attraverso Teufel noi entriamo attivamente nella realtà del Branco, e riusciamo a comprenderne la dinamica, i legami affettivi che legano ogni
singolo membro agli altri, la volontà di protezione reciproca, l’aiuto nei
momenti di bisogno, la gioia della vita condivisa in tutte le sue parti, dal
riposo alla caccia; noi diveniamo Cani da Pastore del Caucaso ed entriamo a far parte
di questa società animale che assomiglia cosi tanto a quella umana, con la
netta differenza che Teufel e i suoi compagni comprendono il valore del
rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi, mentre noi, assetati di
potere, abbiamo dimenticato da tempo il nostro ruolo di ospiti e ci crediamo padroni
della natura. Teufel ci insegna questo, ad avere rispetto per ogni
creatura e per ogni più piccola parte del mondo; ma ci insegna anche il coraggio di vivere e di lottare per chi si ama, e soprattutto, la possibilità di avere e donare una seconda possibiltà per rinascere a nuova vita e cambiare il proprio destino.
SASHA
Sasha è il fratello maggiore di Dmitrij e, dopo la morte del
padre, è maturato in fretta e ha preso in mano le redini dell’azienda agricola
della famiglia, prendendosi cura di Dima e della madre proprio come avrebbe
fatto un padre. Essere così responsabile lo ha reso duro e pragmatico. Ai suoi
occhi non sfugge nulla e conosce il fratellino meglio di quanto lui stesso non
riesca a capirsi. Sasha è molto affascinante, ha trentacinque anni ed è
fisicamente forte e muscoloso, molte sono le donne che si sono interessate a
lui, ma il maggiore dei Todorov è troppo legato alle proprie responsabilità per
lasciare tutto e iniziare una nuova vita.
Dima si sedette al
fianco del fratello maggiore e con il cucchiaio nella destra alzò il piatto che
copriva la zuppa per tenerla in caldo, e iniziò a divorarla con voracità senza
proferire parola.
Sasha era un energumeno
di un metro e novanta con due spalle enormi e un viso spigoloso. Aveva quasi
trentacinque anni, ma ne dimostrava dieci in più, il duro lavoro di taglialegna
nei boschi l’aveva sfinito prima del tempo. Non era bello, ma nemmeno brutto.
Qualche ragazza negli anni si era interessata a lui, ma senza successo perché
Sasha pensava solo a lavorare nella foresta e a occuparsi della fattoria di
famiglia, le altre cose erano per lui solamente un’inutile perdita di tempo.
Dopo la morte del padre, la responsabilità familiare era pesata sulle sue
spalle e non lo aveva più abbandonato.
«Allora? Come sta la
piccola Irina?» chiese a Dima con finto disinteresse.
Sasha
è il fratello che tutti vorrebbero, un ragazzone dalla battuta sempre pronta,
una mano sulla spalla che porta conforto, un consiglio nel momento di bisogno,
la sicurezza di poter sempre contare su qualcuno; è l’esempio di quella
famiglia che si dona aiuto reciproco senza pretendere nulla in cambio che tanto
manca ad Irina, quella cellula di calore nella quale tornare quando fuori il
gelo ci riempie i polmoni e ci impedisce di respirare. Sasha è tutto questo e
molto di più, perché, la famiglia, è qualcosa di scontato finchè non ti rendi
conto di quanto importante e fondamentale sia per la vita di ognuno.
VALERII GERASIMOV
Il comandante Gerasimov rappresenta l’insieme degli istinti
umani peggiori, quelli che causano le guerre, quei desideri che spingono un
uomo a schiacciare tutto e tutti pur di ottenere il potere. Questa persona ha
fatto della violenza e dei propri desideri l’unica ragione di vita e solo
all’apparenza vuole compiacere i propri superiori, in verità incarna il
carattere del primo padrone di Teufel e per questa ragione il nostro Cane da
Pastore del Caucaso non esiterà a battersi contro di lui per ottenere giustizia
e libertà. Immaginate un antagonista perfetto: crudele, spietato, senza
coscienza e privo di rispetto e compassione. Il comandante Gerasimov è
quell’antagonista.
Il comandante incrociò
le braccia sul petto e, quando fu il suo turno per ordinare, scosse la testa
senza staccare gli occhi dal sergente. «Cominciate a parlare», gli ordinò non
appena rimasero soli.
«Signore, non so cosa
dirvi…» biascicò l’interpellato in un vano tentativo di scusarsi.
«Smettetela Lev! La
teoria delle coincidenze non regge più. Dobbiamo trovare una soluzione per
farci aiutare da questi bifolchi. Non ho intenzione di perdere inutilmente
altro tempo prezioso.»
«Forse semplicemente non
sono nei paraggi, signore. La gente del posto non sembra averli mai visti e non
possiamo costringerli alla ricerca di qualcosa che non credono esista» si
sforzò di trovare le parole giuste per mettere a tacere il fuoco che ardeva nel
corpo del suo comandante.
«State dicendo un
mucchio di assurdità» ribatté lui, infervorandosi ancora di più.
«Che cosa, signore?» Lev
era ormai esasperato.
«Siamo qui per cacciare. Non tornerò a Mosca senza il
bottino. Non anche questa volta!» pontificò il comandante digrignando i denti.
C’è sempre il personaggio malvagio in una storia, in questo
caso, è il comandante Gerasimov ad avere questo ruolo. Lui è l’emblema dell’egoismo
umano, di quella smania per il potere che spinge gli uomini alla malvagità,
alla violenza e alla crudeltà, che acceca il loro giudizio e li porta a
snaturarsi, diventando mostri terribili. Non ha rispetto per la vita né per la
morte, che osserva senza scomporsi, non comprende i sentimenti umani, perché né
è completamente privo; penso che lui sia l’esempio estremizzato di un
comportamento frequente negli uomini che ci porta a vivere la vita con un atteggiamento
di passività verso il prossimo, che ci spinge verso un egoismo terribile, allontanandoci dai
valori essenziali e dall’empatia umana e rendendoci insensibili e irrispettosi
del mondo. Il comandante Gerasimov
rappresenta l’esempio da non seguire, per questo anche il suo personaggio è
importante, perché aiuterà Irina a far uscire quella forza dentro di lei che la
porterà a lottare fino alla fine per coloro che ama e Teufel stesso a capire,
finalmente, che si può cambiare nella vita, che non è cosi importante chi si è
stati nel passato ma chi si sceglie di essere nel presente.
Dopo aver letto di loro, spero che vi sia venuta un po' di curiosità, e la voglia di conoscerli meglio, perchè, credetemi, ne vale veramente la pena.
Vi ricordo che, per quanto riguarda il GIVEAWAY, che vi permetterà di vincere le copie autografate del libro, dovete seguire queste semplici regoline: dovrete seguire tutte le tappe del blogtour, rispondere alla semplice domanda che troverete in ognuna, compilare il modulo che troverete in ogni tappa, il solito che è presente in quasi tutti i giveaway nel web; inoltre vi sarà chiesto di seguire i blog come lettori fissi (il pulsante a lato con la scritta SEGUI COME LETTORE FISSO) di essere fan della relativa pagina facebook e la conferma che avete risposto alla domanda.
Ogni blog avrà il suo form personale, questo per facilitarvi
la compilazione.
Vi rammento che tutti questi campi sono obbligatori per
poter vincere il cartaceo di Teufel, il Diavolo e la stessa Elian Moon, dopo l'estrazione
con RANDOM, controllerà che tutto sia stato fatto come si deve.
Ricordate di condividere il tour su GOOGLE PLUS, FACEBOOK e
TWITTER per aver più probabilità di vincere.
La domanda relativa a questa tappa è:
SE VI FOSSE DATA LA POSSIBILTA' DI INCONTRARE UNO DI QUESTI PERSONAGGI CHI SCEGLIERESTE E PERCHE'?
Rispondete nei commenti e non dimenticatevi di compilare il modulo qui sotto! Buona fortuna a tutti!
a Rafflecopter giveaway
Non perdetevi la prossima tappa, tutta dedicata alle affascinanti tradizioni e leggende che si celano nei Monti del Caucaso! Vi aspettiamo sul Blog Stelle nell'Iperuranio!
Se ne avessi la possibilità sceglierei d'incontrare Teufel. Come ho scritto nella tappa precedente, un cane di grandi dimensioni mi farebbe all'inizio un po' paura, ma da quanto ho letto so che lui è un cane buono ed altruista quindi mi piacerebbe molto guardare nei suoi occhioni e accarezzarlo! Questo Blogtour è bellissimo, mi sta appassionando :)
RispondiEliminaSono felice che ti piaccia Luce diStella! Non posso che essere d accordo con te, Teufel è assolutamente buono e altruista, oltre ad essere coraggioso e generoso, un personaggio stupendo! Vedrai, te ne innamorerai :)
EliminaVorrei incontrare Irina, ci somigliamo sotto molti aspetti. Abbiamo la stessa età, abbiamo provato la stessa perdita, è un personaggio nel quale mi potrei rispecchiare totalmente. Sarebbe bello fare due chiacchiere con lei, poter scoprire qualcosa di più su se stessi, tramite un personaggio di carta e inchiostro. :)
RispondiEliminaA volte ci rendiamo conto, leggendo un libro, di sentirci in sintonia con il personaggio cosi intensamente che alcuni suoi pensieri potrebbero essere i nostri, e allora capiamo quanto i libri possano essere nostri amici e quanto possano farci sentire meno soli e più compresi...è il bello della lettura, trovare similitudini con la nostra vita e, perche no, magari riuscire a trovare qualche insegnamento utile :)
EliminaPs: Non ti ho ancora fatto i complimenti per il banner, bellissimo! Complimenti per questa tua dote stupenda
Grazie Alice, è una dote ancora da affinare. :) Scusa se ti rispondo solo adesso. :) Concordo in toto, i libri sono i nostri migliori amici...
EliminaSono tutti belli e diversi questi personaggi! Non saprei chi scegliere tra loro, si può più di uno? io adoro Irina, ma Teufel e tutto il branco sono splendidi. Diciamo che la mia risposta è: IL BRANCO. Vorrei conoscerli tutti insieme, Teufel la compagna i cuccioli e la sorella. Ammetto che credo avrei una paura del diavolo ma mi affascinano troppo per non desiderar conoscerli dal vero e magari essere collegata a teufel come Irina. :-)
RispondiEliminaTeufel e il branco sono personaggi unici, ti entrano dentro e non ne escono piu :)
EliminaIl mio primo pensiero è stato di incontrare senz'altro Dimitri; insomma chi non vorrebbe parlare con un bellissimo ragazzo con un carattere forte ma pieno di passione.
RispondiEliminaMa credo che alla fine sceglierei di incontrare IRINA detta Ina. Come personaggio mi affascina molto e mi riconosco in molte cose con lei (purtroppo non nella bellezza). Poter parlare della sua crescita personale e del suo rapporto con Teufel mi piacerebbe molto.
Anche a me piecerebbe poter capire meglio il legame con Teufel, se potessi incontrarla le chiederei proprio questo!
EliminaSe potessi incontrare uno di questi personaggi direi che scelgo Irina per la sua forza e il suo coraggio, per la volontà di rialzarsi sempre in piedi e ricominciare a vivere e lottare.
RispondiEliminaSceglierei Irina mi è entrata nella pelle il motivo semplice ho amato la sua liberta'le sue scelte seppur difficili,ha trovato la forza di rialzarsi e di affrontare senza ripensamenti la sua nuova vita ,avrei voluto correre accanto a lei senza fermarmi mai.ho amato il suo rapporto con teufel e con il branco la sua serenita'la sua forza e il suo cambiamento.
RispondiEliminaSceglierei Teufel, perchè da quello che ho capito è il personaggio "magico" della storia, il più particolare e più affascinante. Anche quello più originale credo :o))
RispondiEliminaSceglierei di incontrare Teufel, nonostante abbia gia' detto nella tappa precedente il mio timore quasi reverenziale nei suoi confronti. Mi attira e mi spaventa ma nello stesso tempo mi affascina, la sua devozione cosi totalizzante verso il branco, che vorrei almeno per una volta farne parte nel ruolo di Irina e sentire cosa si prova nel farne parte.Teufel e il branco e' come se avessero un certo potere ipnotico e fa desiderare di cafere sotto wiell' influsso e beneficiarne di tutto cio' che puo' darti., devozione, protezione, amore , salvezza.
RispondiEliminaChe bella questa tappa =) Leggere ogni dettaglio che riguarda i personaggi di questo libro è fatastico, li fa sembrare ancora più reali. Se potessi scegliere di incontrare un personaggio, sceglierei Dimitri?(magari ci fossero più Dimitri nella realtà eheh :P) Ironia a parte, penso che sceglierei di incontrare Irina, la trovo molto interessante come personaggio, un personaggio che può sembrare debole caratterialmente, ma che racchiude in sè una forza immensa. Sono curiosissima di partecipare alla prossima tappa. Grazie mille =)
RispondiEliminaSempre più belle qst Tappe XD ho una voglia matta di leggerlo XD
RispondiEliminabhe che dire se dovessi scegliere un personaggio sicuramente vorrei incontrare Teufel, come già ho scritto nella scorsa tappa, amo moltissimo i cani, e non potrei non voler incontrare Teufel che è un dolce cagnone maestoso e fiero, che vive per proteggere il branco anche se nella sua vita è stato allevato da un padrone dispotico, ama la lbertà e quando la riscopre sa integrarsi nel branco e diventarne il capobranco ed istituire una scala gerarchica di tutto rispetto, come vorrei far parte di quel branco e vivere in libertà tra i pastori del Caucaso....
RispondiEliminacondiviso su
https://twitter.com/streghetta6831/status/494212253453778944
https://plus.google.com/u/0/113323159535376562702/posts
https://www.facebook.com/stefania.mognato
speriamo di vincerlo, la mia lista dei desideri si sta allungando a vista d'occhio
ciao ragazze
Da eterna romantica quale sono vorrei incontrare Dimitri, non perché è bello ma perché incarna il concetto di amore puro e incondizionato, quello che ti fa emozionare e che ti ruba il cuore, quello per cui ogni gesto, ogni sacrificio è solo l'esaltazione di qualcosa di più grande e immortale, del per sempre.
RispondiEliminaBellissima tappa comunque *____________________*
Eccomi qui! Io vorrei incontrare Teufel, meglio gli animali che gli uomini :p
RispondiEliminaPoi un cane come protagonista ha un indiscusso fascino!
Partecipo alla tappa, anche se avendo vinto un giveaway due giorni fa, non penso che la fortuna mi arrida ancora.
Seguirò anche le altre tappe!
Bellissima tappa!
RispondiEliminaE' interessante scoprire i personaggi prima ancora di leggere il libro!=)
Comunque, anche se mi sto legando a Teufel nel corso di questo blog tour, vorrei incontrare Dima.
Avendo origini russe, sono molto attratta dai libri ambientati in Russia, e sopratutto dai ragazzi (**)
Dima è stato descritto come il ragazzo perfetto con un amore purissimo e genuino ed è proprio questo che mi piace. E' difficile trovare ragazzi del genere, perciò se lo incontrassi gli salterei al collo!
A presto!;)
Non ho facebook, ma ho condiviso qui: https://plus.google.com/u/0/116208764573819596394/posts/jCJDXVkV1BV
EliminaSe potessi incontrare un personaggio credo proprio che incontrerei Dimitrij. senza togliere niente agli altri personaggi che sono molto interessanti però se Fossi Irina mi ci fidanzerei subito è proprio il mio ideale di ragazzo <3
RispondiEliminaProbabilmente sceglierei Teufel, perché credo saprebbe dare una nuova visione al mio "mondo umano". Mi farebbe scoprire gli esseri umani in un modo diverso e visto quanto io sono critica, la cosa non guasterebbe!
RispondiEliminaE poi, diciamocelo, avrei un super cane morbidoso da coccolare a mio piacimento! :P
Ti invito al Giveaway in corso sul mio blog:
RispondiEliminahttp://scriveremipiace.blogspot.it/2014/08/giveaway-di-fine-estate.html