domenica 15 marzo 2015

BLOGTOUR "Notte di Luna" di Sonia Vela: TERZA TAPPA

Buona domenica lettori! Oggi è giornata di Blogtour tutto dedicato al libro Notte di Luna della dolcissima Sonia Vela, uscito il 30 gennaio per la Casa Editrice Zeroundici. L'autrice ha deciso di realizzare un Super Blogtour della durata di un anno, in cui ogni 15 del mese viene presentata una tappa dedicata ad un particolare aspetto della storia. Questo viaggio all'interno della narrazione, della sua formazio e nascita, terminerà il 22 dicembre, notte del solstizio d'inverno, dove ci sarà un super Giveaway.  Per conoscere tutte le informazioni vi invito ad andare a leggere il calendario completo sul bellissimo sito dell'autrice Le streghe son tornate. Ma non è finita qui, per ogni tappa è previsto un Giveaway con in palio un premio fatto a mano dall'autrice che richiama il tema della storia. Per partecipare a quello riguardante la mia tappa e il mese di Marzo, è sufficiente commentare questo post. I 5 commenti migliori verranno selezionati e con il sito random.org sarà effettuata l’estrazione del vincitore!
Oggi io e il mio Blog ospitiamo la Terza Tappa che presenta un estratto tratto dal Secondo  Capitolo.
Ma prima di entrare nel mondo di Notte di Luna ecco per voi qualche notizia sul libro e la sua sinossi.



Titolo: Notte di luna
Autore: Sonia Vela
Editore: Zerounoundici
Pagine: 148
Prezzo cartaceo: € 14,50
Prezzo ebook: € 4,99


Sinossi:  Francesca è una giovane giornalista di città. Le piace dedicarsi alla scrittura dei suoi articoli immersa nella natura, tra le mura di un vecchio rustico che affaccia su un lago di montagna. Un sabato mattina, mentre sta prendendo il sole su una sdraio nel portico che dà sull'ingresso dell'abitazione, viene pervasa da una strana sensazione. Una strana voce le parla attraverso la sua mente e la spinge a dirigersi verso le gelide acque del lago. Incurante del freddo, Francesca vi si immerge e inizia a nuotare. Quando raggiunge il centro del bacino, avvista qualcosa di terribile sul fondale. Ha inizio così la sua personale indagine che le farà scoprire un terribile segreto di un lontano passato. Una lunga ed estenuante avventura che permetterà alla giornalista di confrontarsi, per la prima volta, con la sua vera identità.


L'AUTRICE: Sonia Vela è nata a Napoli nel 1985. Laureata in Psicologia Clinica e di Comunità, vive e lavora a Bologna, dove si diletta nella scrittura dei suoi romanzi.

Ecco qui il Calendario Completo del Super Blogtour:





















  
Il libro è un noir che racconta l'avvincente storia della giovane Francesca, ma è anche di più, è un cammino ricco di emozioni che si allarga tra storia presente e storia passata, dove le donne, vere
protagoniste indiscusse, vivono ed esprimono la loro personalità. E' un'indagine quella di Francesca che si intreccia con la storia passata, una storia di donne indipendenti e del loro stretto legame con la natura e le sue meraviglie e che per questo venivano etichettate come streghe e perseguitate; un sentiero il suo che la porterà a scoprire le sue origini e se stessa, è un viaggio che conduce all'essenza, sollevando un velo sulla propria identità profonda che porta a riscoprirsi per ciò che si è veramente.

Ecco qui l'estratto del Secondo Capitolo:

" Francesca si alzò per avvicinarsi alla riva del lago. L’acqua era gelida e trasparente, sul fondo del bacino c’erano dei sassolini colorati di svariate dimensioni. Doveva immergersi lentamente, pensò, a causa della temperatura che si manteneva fredda anche in piena stagione estiva. Sapeva che il fondale all’improvviso si apriva in una forte depressione e diventava profondissimo, sapeva che quello era il punto più pericoloso del lago poiché vi si creavano numerosi vortici che avrebbero potuto trascinarla sott’acqua ed farle così rischiare d’annegare, ma quella che sapeva era la sua parte razionale. In quel momento, invece, si era come attivata una parte sconosciuta della sua mente che fino ad allora aveva sempre tentato di mettere a tacere, quella parte che  la spingeva ad affrontare il rischio, a seguire l’istinto senza preoccuparsi delle conseguenze e lei diede ascolto a quest’ultima.


Era attratta  e affascinata da quel fondale e non sapeva spiegarsi perché: c’era qualcosa di strano in quel lago quella mattina. Irrazionalmente prese la maschera subacquea e incominciò a nuotare in quelle acque quasi ghiacciate per raggiungere il centro del bacino. Sapeva che era lì che doveva arrivare, ma per farlo avrebbe dovuto nuotare molto tempo.

Cristian, che non aveva una gran voglia di immergersi quel giorno, era rimasto in casa a fare colazione. Ad un tratto, ebbe una strana sensazione, come quando istintivamente la mente riconosce un pericolo di cui apparentemente non ha indizi concreti ed inspiegabilmente scopre di avere ragione, quindi sentì l’esigenza di affacciarsi alla finestra per controllare se fosse tutto a posto, ma, quando vide la sua ragazza in lontananza, completamente immersa nel lago, si accorse che qualcosa non andava. Dei movimenti lenti e scoordinati attirarono la sua attenzione.

Corse fuori e vide che Francesca non riusciva più a nuotare, stava congelando ed i suoi muscoli si erano irrigiditi. Aveva solo la forza di urlare: “C’è qualcosa qui sotto.. è orribile, aiutami!”. Ma, prima che Cristian arrivasse da lei, il suo volto sprofondò e scomparve sotto il pelo dell’acqua."


Cosa ne pensate? Siete cuoriosi di sapere cosa ha trovato Francesca sul fondo del lago? Io moltissimo! Allora cosa aspettate, correte a comprarlo! Questa misteriosa e avvincente storia aspetta solo voi.

Vi lascio con questo bellissimo estrattino che mi ha colpita molto e che condivido, sempre tratto dal secondo capitolo.
 

"Lei non sopportava affatto che nel ventunesimo secolo si pensasse ancora che le donne avessero bisogno di protezione. Considerava questo presupposto una trappola mortale dell’ideologia passata e contemporanea per l’autorealizzazione e l’emancipazione femminile. In questo assomigliava tanto a sua madre, doveva riconoscerlo. Ogni donna deve avere la sua indipendenza ed essere sicura di sé, si ripeteva sempre."



 
  Vi ricordo che la Prima Tappa e la  Seconda Tappa sono disponibili per voi con altre curiosità sulla storia, mentre la Quarta Tappa verrà ospitata il 15 aprile dal blog Atelier di una lettrice compulsiva e sarà dedicata alla figura della strega. 

A presto!
 

9 commenti:

  1. Grazie mille Alice per l' articolo.. la scelta dell' estratto.. i tuoi commenti.. la sintesi esaustiva del blog tour. Sei stata molto disponibile e ospitale! E a voi lettori buon viaggio con Notte di luna e in bocca al lupo per l' estrazione!

    RispondiElimina
  2. La curiosità è donna... e come tale voglio scoprire cosa c è sul fondo... Francesca, una figura magnificamente descritta, protagonista di una storia la cui cornice è costituita da mistero e suspense... complimenti Sonia e complimenti Alice x il blog! ;)

    RispondiElimina
  3. Mi rivedo tanto in Francesca: bisogno di silenzio e solitudine. Una donna indipendente che sceglie di avere accanto a ae un compagno che rispetta e dal quale viene rispettata a sua volta, una donna emancipata che nn cade nello stereotipo comune " emancipazione = femminismo = guerra al genere maschile " ma che crede nell'accezione a mio avviso più profonda e vera "pari diritti nel rispetto della diversità tra uomo e donna " .
    Ribal

    RispondiElimina
  4. Mi piace. Non posso dire molto altro se non questo. Francesca sembra assomigliarmi tanto quanto sembra essere diversa. Un libro che sicuramente comprerò per poter assaporare meglio il carattere di questo e di altri personaggi. Come me, Francesca è curiosa, è forte e con un bisogno di autorealizzarsi. Quello che mi chiedo è: io avrei fatto lo stesso? Avrei cercato di risolvere il mistero del lago? O, molto più semplicemente, avrei deciso che ero impazzita? Perchè, bisogna ammetterlo, non so cosa abbia visto Francesca, ma non sembra qualcosa con cui voler aver a che fare. E, se lei vuole scoprirlo lo stesso, un po' di coraggio deve averlo. O sbaglio?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo Rory! Ogni donna ed ogni uomo devono munirsi di una forte dose di coraggio per scoprire "se stessi "...

      Elimina
  5. Noto che anche la scrittura è imperniata dei tuoi studi, della ricerca psicologica dei personaggi e del senso delle cose. Mi sembra di intravedere del simbolismo in "escursione" nel lago, o sbaglio?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutti gli aspetti della propria vita sono inevitabilmente permeati dalle conoscenze pregresse quasi come una condanna quando ci si laurea in psicologia!

      Elimina
  6. ancora una volta durante questo tour resto con il cuore e la curiosità a mille, cosa c'è sul fondo e Francesca riuscirà a trovare la forza di riemergere??? i colpi di scena non mancano la magia e i personaggi sono ben descritti e da quello che ho potuto capire dal tour, le donne e la loro forza fanno da padrone in questo romanzo,e questo mi piace ancora di più.
    Francesca è una donna forte, emancipata che ha bisogno di solitudine e riflessione, ma allo stesso tempo è una donna che rispetta il suo compagno e con lui ha un forte collegamento, dato dall'amore e dalla fiducia, attendo le prossime tappe per saperne di più di queste donne e di questi uomini, perchè ogni grande donna ha accanto un altrettanto grande uomo, che ha saputo supportarla e amarla anche quando lei era impegnata in altre faccende.
    aspetto con ansia le prossime tappe per saperne di più,
    condiviso su
    https://twitter.com/streghetta6831/status/578302045863743489
    https://www.facebook.com/stefania.mognato/posts/10204049518734084?pnref=story
    https://plus.google.com/u/0/113323159535376562702/posts/fk68qnHLdFd

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Stefania per il commento e le condivisioni! Grazie anche a tutti coloro che vogliano o abbiano fatto lo stesso!

      Elimina