Le Nostre Autrici Italiane #1
Titolo: R.I.P
Requiescat in Pace
Autore: Eilan
Moon
Serie: The R.I.P. Trilogy
Casa Editrice: Autopubblicazione
Prezzo: Ebook Amazon € 2.99
Blog
dell’autrice: Storie di notti senza luna
Dopo più di duecentocinquant’anni dall’Inquisizione e dalla
segreta fondazione dell’Avatara, la terra maledetta che trasforma i morti in
Succubi e Incubi non si placa più nemmeno con il Potere del Sangue dei Custodi.
Forse l'Apocalisse è ai cancelli e i membri dell'Avatara hanno un piano per
impedire al mondo intero il momento della Rivelazione, ma quel progetto prevede
qualcosa di terribile. Kaspar Nowak e sua figlia Joanna, da tutti chiamata
Asia, dovranno affrontare il ritorno del Male nel cimitero di Cracovia. Per
Asia essere una Custode e possedere il Potere del Sangue è una battaglia
continua contro una parvenza di vita normale, da mantenere a tutti i costi.
Qualcosa non funziona più come dovrebbe e la vita dei Custodi, ma soprattutto
quella di Asia, è in serio pericolo. Un modo per porre fine alla maledizione
esiste, ma chi dovrebbe metterla in atto brucia dal desiderio di non farlo.
Borislav Todorov, affascinante quanto pericoloso Venator dell’Avatara, correrà
in soccorso della giovane Joanna, ma i suoi ordini celano segreti
inconfessabili, e orrori che il cacciatore non vuole rivelare. L’odio e l’amore
che provano l’uno per l’altra divamperà in fuoco e ghiaccio, perché tra loro
non esistono mezze misure. Bor tenterà di combattere da solo contro il Male, in
qualunque forma decida di svelarsi, purtroppo per lui, però, il Potere del
Sangue non può essere ignorato. Per secoli i Custodi hanno protetto la razza
umana dalle porte dell'Inferno ma forse, ora, è giunto il momento di
spalancarle.
“Rimasero in silenzio, mentre i loro occhi si cibavano gli uni degli
altri, senza parole perchè quelle, tra loro, erano inutili. L’alchimia che
c’era stata sin dal loro primo incontro era qualcosa di indescrivibile che nessuno
dei due aveva mai provato, né prima, né dopo. Lui ero lo Yang[…]lei era lo Yin[…]solo
insieme erano completi.”
Quanto mi è piaciuto questo libro! Ho appena finito di
leggerlo e vi dico solo che è piuttosto tardi… diciamo che a quest’ora la
maggior parte della gente comune dorme già della grossa, ma, chi è lettrice
dipendente come me, può senz altro capirmi! Avete presente quando gli occhi si
incollano alla pagina (cartacea o digitale che sia) e la brama di sapere come
andrà a finire si impossessa di voi spingendovi a leggere sempre di più e la
stanchezza, che avete in corpo, sembra scomparsa e sostituita dall’ansia
crescente di conoscere il destino dei personaggi che ormai, dopo pagine e
pagine di sospiri e fiato sospeso, vi sono entrati nell’anima? Ecco, questo è
ciò che è accaduto a me con questo splendido libro! Quindi non ho potuto fare a
meno di leggerlo tutto ed ora sono qui, a notte fonda, a cercare di scrivere
tutto ciò che mi ha donato e, credetemi, è molto. Ma andiamo per ordine. Per
quanto riguarda l’ambientazione, ci troviamo ai giorni attuali, e
precisamente a Cracovia, in Polonia; già leggere questo, per me, è stata una
gioia perché la Polonia rientra nella mia lunga lista di paesi da visitare, mi
ha sempre attratto moltissimo per i suoi paesaggi stupendi e la sua cultura, quindi le premesse della storia erano già molto
positive! Buona parte del racconto poi, in particolare i momenti di maggior
azione, si svolgono all’interno del cimitero di Wawel dove la protagonista, la
Custode Asia e il bel guerriero Venator
Bor, lottano assieme per combattere il Male che fuoriesce dagli inferi, sotto
forma di vampiri in evidente stato di decomposizione. Ho apprezzato moltissimo
il tocco Horror che l’autrice ha
voluto dare alla storia, soprattutto con le descrizioni dei cadaveri, e alla suspense che si crea all’interno del
cimitero di notte, dove giochi di ombre si intrecciano alla paura della
protagonista e si fa stradale lentamente
l’aspettativa verso qualcosa che sta per accadere; tutto ciò arriva fino
al lettore che prova lo stesso brivido di incertezza di Asia e la stessa ansia
di fronte al buio che avanza e cela al suo interno oscuri dolori. Vi avverto
però, in questo libro non troverete vampiri supersexy che brillano (ohibò! Sono stufa di Tw..), qui i
vampiri sono mostri assetati di sangue pronti ad uccidere, e questo per me è
stata una splendida novità che ho adorato! Per una volta i cattivi sono cattivi
ed i buoni sono buoni con l'aiuto di qualche potere soprannaturale.
“Un fruscio strano, come di foglie secche mosse dal vento, arrivo alle
sue orecchie. Ma era altro. Un sibilo che non poteva riconoscere. Ebbe timore.”
“Il cuore pulsava a mille e riusciva a sentirne i battiti nella testa
rimbombare con immensa forza. Accadde tutto in un istante. Qualcuno fu loro
addosso.”
Mi sono piaciute molto anche i capitoli riferiti al passato, dove ci viene presentato l' abate Augustin Calmet, personaggio storico realmente esistito; ci aiutano a
capire, in maniera graduale, una parte di storia sull’ origine ed il compito
dei Venator e dei Custodi. Penso che
questa scelta dell’autrice, di farci capire un po per volta le vicende che
hanno portato alla storia attuale, sia stata veramente giusta, perché ci dona
la giusta dose di aspettativa nei confronti di ciò che accadrà.
Ora veniamo ai personaggi! Joanna , detta Asia è un a giovane Custode, il suo compito è quello di donare la
pace, attraverso un rituale di Sangue, ai defunti che, altrimenti, tornerebbero
sotto forma di vampiri assassini; è una ragazza che ha sofferto molto in
passato e questa sofferenza fa parte integrante di lei e la rende vulnerabile
in certe circostanze, soprattutto quelle legate all’incolumità delle persone
che ama di più ed in particolare del padre, per il quale prova un bene
smisurato. In lei però c’è molto di più, c’è dolcezza, c’è desiderio di
svolgere al meglio il proprio compito, c’è affetto nei confronti dell’amica Ewa,
c’è rabbia per il passato e c’è amore e passione, tanto amore e passione per
l’affascinante Borislav Todorov. Bor
è un Venator, un abile guerriero al
servizio dell’ Avatara il cui compito è quello di proteggere il mondo dal Male
che fuoriesce dall’inferno e controllare che i custodi svolgano bene il loro
dovere; è uno dei combattenti più bravi, è forte, arrogante, ligio al dovere, viaggia su una
moto con coltelli e pugnali nascosti ovunque, è bello da morire e sa di
esserlo, ed è l’uomo di cui Asia è follemente innamorata (e
dopo questo libro lo amo anche io..)e quello che, a dispetto di
tutto, l’ha fatta soffrire maggiormente.
La loro storia non nasce nelle pagine del libro, ma è già accaduta nel passato,
quindi noi veniamo a conoscenza dei fatti successi attraverso i ricordi di Asia
e di Bor; questa è una novità per me, perché non avevo ancora letto libri di
questo genere dove i due protagonisti non si innamorano sotto i nostri occhi, e
devo dire che mi piace moltissimo! L’idea che i due abbiano un passato dove si
sono amati alla follia, e il fatto che per una volta non ho dovuto leggere di
incontri/scontri, nascita amore, primo bacio ecc. pur amando molto quelle
parti, sia chiaro, è stato magnifico; quindi ci troviamo di fronte a questo
amore/odio tra i due che all’inizio non capiamo ma che con il procedere della
storia si sviluppa e assume i suoi contorni definiti e chiari e lasciatemelo
dire, questo amore vi catturerà, cuore e corpo… mooolto corpo! C’è passione tra
i due e un’attrazione bollente che non vi lascerà indifferenti. I sentimenti che entrambi provano sono
talmente vivi che più volte ho sentito lo stesso batticuore di Asia quando Bor
le si avvicina o la tocca…ma non voglio dire altro perché questo libro va
letto! Assolutamente!
“Bor era bello da far male. Il cuore della ragazza saltò un battito
quando il suo profumo le aggiunse le narici e invase la sua mente come una droga”
“Asia era, e sarebbe stata per sempre, l’unico spiraglio di luce nella
sua vita. “
Molto ben delineati sono anche gli altri personaggi ; il
padre di Asia, Kaspar Nowak, molto attaccato alla figlia che desidera
proteggere e salvaguardare dal male; la madre Jadwiga Nowak che deve fare i
conti con la dura realtà di vivere con la costante paura di perdere il marito,
che ama alla follia e per il quale ha rinunciato a tutto, e la sua dolce Asia.
Poi c’è Ewa, l’amica di Asia, un personaggio frizzante e vivace che accompagna
la protagonista nelle pagine e l’aiuta ad uscire dai suoi momenti tristi. Ed
infine ci sono il fratello di Asia, Jozef, la cui storia è piuttosto commovente e il
nostro uomo del passato, il Venator Augustin.
Questa lettura è stata una vera gioia, per nulla scontata,
perché per tutta la lunghezza del libro capiamo che qualcosa viene omesso e nascosto
da Bor, ma ne veniamo a conoscenza solo alla fine, e questo non solo crea un
legame magnetico con la storia, ma sviluppa anche la voglia nel lettore di
scoprire cosa potrebbe essere ed io amo i libri che interagiscono in maniera
sottile con chi legge perché lo rendono vigile ed attento fino alla fine. E
questo penso sia anche il motivo delle brevità del libro, perché non è facile
reggere questo tipo di suspense per troppe pagine, la storia perderebbe tutto il
suo fascino e diventerebbe pesante; questo invece è un piccolo gioiello gotico costruito
ad arte con tutti i tasselli al posto giusto.
Il mio consiglio è di
comprarlo il prima possibile e di gettarvi, con tutto il corpo, in questa storia
che non vi deluderà e vi donerà tutto ciò che un libro dovrebbe dare.
Consigliato: Si Si e si!
Tempo di lettura : 2 sere (durante il giorno sono stata impegnata
altrimenti lo avrei finito molto prima)
Bevanda scelta: Tè Nero Dowars (India del Nord) piuttosto
scuro e dal gusto forte. ( Lo ammetto, l’ho preparato ma alla fine non l’ho
bevuto…ero troppo presa dalla lettura!)
Aspetto con ansia il seguito! Grazie Eilan Moon per il tuo libro!
Grazie mille per questa tua attenta analisi e per le bellissime parole che hai dedicato ai miei personaggi.
RispondiEliminaGrazie a te Eilan! Il tuo libro merita questo e molto di più per la sua bellezza! ;)
Eliminacondivido tutto la tua recensione tra l'altro stupenda!
RispondiEliminaGrazie mille! Sono felice che ti sia piaciuta!
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